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Domenica, 28 Aprile 2024
Il caso

Antitrust verso l'archiviazione dell'indagine sul caro voli in Sicilia? Il Codacons: "Sarebbe decisione gravissima"

Secondo indiscrezioni, Ryanair, Wizz Air, EasyJet e Ita Airways avrebbero già ricevuto le comunicazioni delle risultanze istruttorie. Per l'Authority non ci sarebbero le prove di un accordo di cartello. Protesta l'associazione dei consumatori: "L'aumento contemporaneo delle tariffe a Natale e in estate è sotto gli occhi di tutti"

Antitrust verso l'archiviazione dell'indagine sul caro voli in Sicilia? Stando a quanto riportato dal Corriere della Sera, l'Autorità garante della concorrenza e del mercato (Agcom) potrebbe "chiudere l'istruttoria avviata il 20 dicembre dell’anno passato" sulla scorta di una denuncia del Codacons, in relazione alle tariffe stabilite dai vettori. Il motivo? "L’Antitrust non ha trovato prove di un accordo tra le compagnie aeree per fissare i prezzi dei voli con la Sicilia e per far pagare di più ai consumatori a ridosso di Natale e dell’estate".

La notizia non è ancora ufficiale, ma è stata confermata anche da altre fonti. "La decisione - spiega il Corriere della Sera - sarà finalizzata il prossimo mese, ma negli ultimi giorni i vettori finiti sotto indagine (Ryanair, Wizz Air, EasyJet e Ita Airways) hanno ricevuto le comunicazioni delle risultanze istruttorie: l'Antitrust italiano, è la sintesi, intende abbandonare gli addebiti di un coordinamento sui prezzi non avendo accertato alcuna infrazione nella fissazione delle tariffe per i voli con l’isola".

Le indiscrezioni sull'esito delle indagini condotte dall'autorità guidata da Roberto Rustichelli scatena la protesta del Codacons: "Se effettivamente l’indagine sarà archiviata, si tratterebbe di una decisione gravissima dell’Antitrust e di un danno per gli utenti del trasporto aereo. Le tariffe dei voli per le isole, come dimostrato dai nostri dati, schizzano alle stelle durante le festività natalizie e in occasione delle partenze estive".

"L'incapacità di reperire le prove di un cartello anti-concorrenza non è una motivazione valida per archiviare una indagine così importante, soprattutto in considerazione del fatto che le prove di cui necessità l’Autorità sono sotto gli occhi di tutti: un aumento contemporaneo dei prezzi dei biglietti aerei per gli aeroporti siciliani applicato dalle compagnie aeree che garantiscono i collegamenti con l’isola. Attendiamo ora di capire come procederà l’Antitrust anche sulla seconda indagine aperta su esposto Codacons, quella sugli algoritmi usati dagli operatori per definire le tariffe dei biglietti, nella speranza che anche in questo caso i consumatori non dovranno subire, oltre al danno, la beffa di una archiviazione per mancanza di prove", conclude l'associazione.

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