Laura Montana nominata direttore generale della Smc a titolo gratuito
E' stata già commissario giudiziale di Pubbliservizi ed in sei mesi di intensa attività è riuscita a portare il bilancio in pareggio
E' stata già commissario giudiziale di Pubbliservizi ed in sei mesi di intensa attività è riuscita a portare il bilancio in pareggio
"L’azienda - rileva il sindacalista Paolo Magrì - ancora non ha un conto corrente proprio, non ha la capacita di pagare dipendenti e fornitori, né tanto meno di portare avanti i lavori assegnati dal committente Città Metropolitana"
Salvi lavoratori e affidamenti, ma la Ugl alza la guardia: "No agli errori del passato, la magistratura accerti responsabilità"
Al termine di una trattativa avviata giorno 3 maggio e protrattasi fino a ieri pomeriggio, è stato sottoscritto l’accordo di concertazione sindacale tra l’avvocato Mario Balsamo, Amministratore unico dell’Azienda Speciale Servizi Città Metropolitana di Catania e le organizzazioni sindacali tutte
La Ugl ha firmato questa mattina il verbale di intesa con l'azienda Scmc, per il transito di tutto il personale. Un passaggio propedeutico all'invio della documentazione per l'acquisizione dell'intero pacchetto di Pubbliservizi, nella procedura d'asta che prevede la ricezione delle offerte entro il prossimo 10 maggio
Accantonata la soluzione che avrebbe portato circa 73 lavoratori a dover accedere alla cassa integrazione, mentre si è lavorato ieri su un’idea utile a salvaguardare tutte le 331 unità attraverso una riduzione temporanea di lavoro
"Governata allora con rigore ed efficienza - sottolinea l'ex presidente della Regione Siciliana - una lunga serie di scelte dissennate hanno portato al fallimento e alla crisi di oggi"
Lo rende noto l'Ugl etnea, aggiungendo come "l'unica ipotesi discussa tra le parti è stata quella di un'eventuale cassa integrazione per i dipendenti, che dovrebbe essere richiesta dai curatori al Ministero del Lavoro per cessata attività al 15 maggio
La nota è stata inviata all’attenzione del commissario straordinario Piero Mattei e del segretario generale Mario Trombetta, in vista della costituzione della nuova azienda speciale
"Con entrambi gli atti d’indirizzo approvati – spiega Lombardo – il Parlamento regionale suggella l’impegno assunto nei confronti dei lavoratori della Pubbliservizi, in vista della salvaguardia degli attuali livelli occupazionali"
Si terrà domani pomeriggio la riunione che servirà per chiarire i molteplici aspetti dell’atto costitutivo e dello statuto che andranno a caratterizzare la struttura portante dell’Azienda, oltre ad alcune perplessità rilevate connesse al delicato passaggio delle oltre 330 unità in forza a Pubbliservizi
La richiesta di proroga dell’esercizio provvisorio era stata formulata dalla Città metropolitana al tribunale civile di Catania
L'incontro odierno a Palazzo della Regione è stato posticipato a domani mattina. Si attende la decisione del Tribunale di Catania sulla richiesta di proroga avanzata da Città metropolitana
L’ulteriore prolungamento al 15 marzo dei termini è stato stabilito questa mattina durante l’incontro convocato dallo stesso ufficio regionale, nella sede della Regione siciliana a Catania, alla presenza dei rappresentanti della Città metropolitana e delle organizzazioni sindacali, oltre che dei curatori giudiziali che stanno continuando a gestire l’azienda per conto del Tribunale
Ugl: "Passaggio utile per costituire la nuova Azienda speciale"
Sulla difficile vertenza Pubbliservizi, la città Metropolitana di Catania si è dichiarata disponibile all’incontro con i sindacati per giovedì prossimo. Sarà l’occasione per confrontarsi sulla bozza di statuto e sul percorso per la creazione della nuova società speciale oramai avviato
Per il sindacato, sulla costituzione della nuova società, che prenderà il posto di Pubbliservizi, vi sono ancora alcuni punti da chiarire
L’intervento si è reso necessario per non interrompere i servizi essenziali finora svolti dalla Pubbliservizi: edilizia scolastica, viabilità, rimozione della neve e cura del verde pubblico
Si è concluso con un esito negativo il primo incontro tra i curatori giudiziali della partecipata ed i sindacati di categoria, che si è tenuto ieri in videoconferenza nell’ambito della procedura per il licenziamento collettivo di 333 lavoratori per cessazione dell’attività al 31 marzo 2023
Venerdì 24 si terrà un confronto con i commissari liquidatori della società di servizi essenziali nel corso della quale si terrà il primo confronto previsto dalla procedura. Subito dopo, attraverso un’ ulteriore assemblea, si concorderanno le giornate di mobilitazione e sciopero a supporto della vertenza
"Apprezziamo - si legge nella nota - le parole del presidente della Regione Schifani che, sulla questione della partecipata, ha espresso l’impegno di dare vita all’azienda speciale, ma sarebbe opportuno avviare subito gli ammortizzatori sociali per i lavoratori perché temiamo che i tempi tecnici possano andare oltre le scadenze previste"
Nel giro di pochi giorni, i curatori dovranno convocare l’esame congiunto, mentre Città metropolitana dovrà dare forma e sostanza al nuovo soggetto che dovrebbe assorbire l’intero organico attualmente in Pubbliservizi
Uil e UilT Catania propongono la creazione di un' azienda speciale in cui potranno transitare tutti i lavoratori attualmente assunti della società in liquidazione giudiziale
Ad ufficializzare la decisione del Tribunale civile di Catania, sezione fallimentare, sono stati ieri i curatori giudiziali durante un incontro con le sigle sindacali, convocato per fare il punto della situazione sulla gestione provvisoria che ha avuto inizio alla fine di novembre. Ma la Ugl avverte: “Città metropolitana dica cosa vuole fare dei 300 lavoratori”
A parlare sono il segretario territoriale della Ugl Giovanni Musumeci ed il reggente della federazione Igiene ambientale della Ugl catanese Giuseppe D’Amico: "Siamo profondamente delusi rispetto all’esito del Consiglio comunale straordinario che si è tenuto ieri a Palazzo degli Elefanti sulla vertenza della partecipata"