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Domenica, 28 Aprile 2024
Big match

Serie D, il Catania legittima il suo primato: strapazza il Locri e si avvia al traguardo

I rossazzurri si regalano una partita perfetta sul campo della seconda forza del campionato di Serie D (girone I). La vittoria degli etnei consolida la testa della classifica e avvicina sempre di più la promozione tra i professionisti

Il traguardo è più vicino che mai. La stagione del Catania si avvia ad una trionfale promozione in Serie C dopo l'ennesima vittoria - l'ottava di fila -, stavolta sul campo del Locri, squadra seconda in classifica nel girone I di Serie D. I rossazzurri sbancano lo stadio "Macrì" in terra calabrese con un netto 0-4 (Chiarella, De Luca, Sarao e Rapisarda i marcatori) e allungano in graduatoria portandosi a +17 proprio sul Locri, consolidando il proprio primato, legittimando la propria forza. Il successo è il migliore regalo a mister Giovanni Ferraro che ha compiuto proprio oggi 54 anni. Manca davvero poco ai tifosi catanesi per festeggiare il ritorno della propria squadra del cuore tra i professionisti.

Per la super sfida dello stadio "Giuseppe Raffaele Macrì" il tecnico del Locri, Mancini (squalificato), sceglie Iannì in porta; Palermo, Mazzone, Mbaye, Larosa compongono il pacchetto arretrato; in mezzo al campo operano Marrazzo, Dodaro e Romero; Ficara, Carella e Furina compongono il tridente offensivo. Per gli ospiti c'è Bethers tra i pali; Rapisarda e Castellini esterni difensivi, al centro il tandem Somma-Lorenzini; Lodi in cabina di regia a centrocampo con Rizzo e Vitale; l'attacco è formato da Chiarella, Sarao e De Luca. 

Avvio del match scoppiettante, le due squadre vogliono sin da subito superarsi. Al 6' passa già il Catania: Vitale accelera e mette il pallone dentro l'area di rigore, la sfera raggiunge Chiarella che di prima intenzione scarica il tiro dello 0-1. I rossazzurri mandano in estasi i tifosi accorsi in trasferta a seguire una partita molto importante per chiudere la pratica della promozione in Serie C. Col passare dei minuti il Locri cerca di impensierire la prima della classe e a riaprire i giochi di una partita sempre molto intensa. La difesa etnea regge molto bene. Al 23' Furina prova a sorprendere Bethers con un tiro a giro dal limite dell'area ma la mira non è precisa e il Catania può tirare un sospiro di sollievo. Al 28' la squadra di Ferraro cerca il raddoppio: lancio su De Luca che viene anticipato sul più bello da Iannì che difende bene la propria porta. Al 31' arriva il raddoppio, azione strepitosa degli etnei: De Luca si inserisce perfettamente, Lodi lancia su di lui il pallone perfetto che viene scaraventato in rete. Entusiasmo incontenibile per i catanesi. Gli ospiti continuano a gestire la partita, dominando nel controllo della stessa, senza permettere al Locri di riaprirla. Il primo tempo tempo termina dopo un minuto di recupero.

La ripresa comincia senza cambi. Il Catania ha giocato con personalità e concretezza, Locri tramortito dal vantaggio immediato firmato da Chiarella. Il leit motiv del match è lo stesso dei primi 45 minuti (più recupero): ospiti in controllo e Locri che prova a fare quello che può per tentare di riaprire i giochi. Prima sostituzione della gara operata dal Catania: fuori De Luca, dentro Andrea Russotto. I padroni di casa provano con qualche lancio lungo a superare la metà campo, ma non arrivano mai al tiro, risultando poco pericolosi. Cartellino rosso al 58': Mbaye colpisce al volto Rapisarda sugli sviluppi di un angolo, l'arbitro se ne avvede ed espelle il calciatore del Locri. Al 62' tiro senza pretese di Larosa che finisce altissimo rispetto alla porta difesa da Bethers. Somma, fisicamente non al meglio, viene sostituito da Palermo al 65' e Rizzo si sposta nel pacchetto arretrato. Al 67' Chiarella fa impazzire la difesa del Locri, superando gli avversari come birilli, e guadagna un angolo: sulla battuta di Lodi (secondo assist di giornata) l'intervento risolutivo di Sarao che, lasciato colpevolmente solo, segna la terza rete rossazzurra. Non c'è più partita, i padroni di casa incassano e subiscono duramente il colpo. Doppio cambio nel Catania al 75': in campo Boccia e Sarno per Chiarella e Lodi. Mister Martelli (sostituto di Mancini) richiama in panchina Dodaro per Paviglianiti al 77'. Ferraro chiude la girandola dei cambi giocando la carta De Respinis, fuori Sarao. La sfida si avvia alla sua conclusione con gli ospiti ancora pericolosi: al minuto 83' Palermo va al tiro e trova la pronta risposta in corner di Iannì. Angolo battuto da Sarno che serve magnificamente Rapisarda, il suo colpo di testa supera l'estremo difensore dei calabresi che capitola per la quarta volta, regalando al Catania un'altra rete. Subito dopo Pagano sostituisce Furina nel Locri. Nel finale monologo etneo, gestione assoluta dell'incontro. Dopo 4' di recupero il triplice fischio finale e la festa catanese.

LOCRI-CATANIA 0-4 6' Chiarella, 31' De Luca, 68' Sarao, 84' Rapisarda
LOCRI (4-3-3): Iannì 5.5; Palermo 5.5, Mazzone 5, Mbaye 4, Larosa 5; Marrazzo 5.5, Dodaro 5 (dal 77' Paviglianiti 6), Romero 5 (dal minuto 88' Kamara sv); Ficara 5.5, Carella 5, Furina 5.5 (dal minuto 85' Pagano sv). A disp.: Gagliardotto, D. Aquino, V. Aquino V, Chiricosta, Majore, Pagano, Zarich. All.: Martelli 5.5 (Mancini squalificato).

CATANIA (4-3-3): Bethers 6.5; Rapisarda 7, Somma 7 (dal 65' Palermo 6), Lorenzini 7.5, Castellini 6.5; Rizzo 6.5, Lodi 7.5 (dal 75' Sarno 6.5), Vitale 7; Chiarella 7.5 (dal 75' Boccia 6), Sarao 6.5 (dal minuto 81' De Respinis 6), De Luca 7.5 (dal 55' An. Russotto 6). A disp.: Groaz, Baldassar, Forchignone, Giovinco. All. Ferraro 8.

ARBITRO: Gerardo Simone Caruso (sez. di Viterbo)

Assistenti: Simone Iuliano (Siena) e Lucio Magherini (Prato)
Ammoniti: Lorenzini, Romero, Furina, Sarao
Note: Espulso Mbaye al 58'
Angoli 3-5
Recupero 1'-4'

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