Totò Cuffaro inaugura la "Casa della Democrazia Cristiana Nuova"
Cuffaro chiede "un sistema elettorale dove non solo si sceglie un partito, ma anche una persona da cui farsi rappresentare"
Cuffaro chiede "un sistema elettorale dove non solo si sceglie un partito, ma anche una persona da cui farsi rappresentare"
Micciché ha accolto la proposta, riservandosi di decidere soltanto dopo aver sentito il presidente Renato Schifani - che con pochi altri era assente alla riunione - e soprattutto il Presidente Silvio Berlusconi
Da oggi salgono a cinque le regioni in arancione, per un totale di 11,7 milioni di persone: ma nella vita di tutti i giorni non cambia praticamente nulla. I parametri stanno per essere rivoluzionati e i cambi colore diventeranno meno frequenti: tutte le ipotesi
Lo stesso vale per gli abitanti delle Isole minori siciliane. L'ordinanza è stata appena firmata dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, che aveva rivolto ieri un appello al ministro della Salute Roberto Speranza, dopo una iniziativa analoga messa in atto il 5 gennaio con il premier Draghi
Lo scenario più probabile è quello di un ulteriore slittamento, usando altri due giorni "bonus" (sono cinque all'anno in totale) per guadagnare l'intera settimana e capire se, nel weekend, i parametri determineranno per la Sicilia la zona "arancione" già la prossima settimana
La Sicilia fa da apripista insieme alla Basilicata. A stabilirlo è il decreto firmato dall'assessore regionale alle Attività produttive, Mimmo Turano
Anche la Sicilia sarà in zona gialla insieme a Lombardia, Piemonte, Lazio, Calabria, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Marche, Veneto e le Province autonome di Bolzano e Trento. In queste regioni mascherina obbligatoria all'aperto e nessun limite agli spostamenti, mentre tutte le attività restano aperte. Ecco le novità, alcune delle quali ancora in fase di elaborazione, decise dal Governo per arginare la variante Omicron
Secondo gli ultimi dati dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari (Agenas), nella giornata di ieri la media nazionale di occupazione è salita di un punto percentuale dal 14% (valore che era rimasto stabile dal 22 al 25 dicembre) al 15%. L'Isola è al 17%
Sono 23.329 mila i tamponi processati e il tasso di positività scende al 2,6%. La situazione negli ospedali: 320 i ricoverati nei reparti ordinari, 46 i pazienti in terapia intensiva. Catania la provincia più colpita, Palermo torna sotto quota cento
Il dato dei contagi segna un +174 rispetto a 24 ore fa. Sono 26.359 i tamponi processati, seimila in più rispetto a ieri. Questo significa che il tasso di positività risale dal 2% al 3,1%
L'assessorato regionale alle Attività produttive ha accolto la richiesta delle associazioni di categoria di anticipare la data dei saldi invernali al 2 gennaio, come nel resto d'Italia, visto che lo scorso anno erano iniziati il 7 gennaio a causa delle limitazioni e dei divieti per imprese e cittadini imposti dalla pandemia
Catania si colloca al 100esimo posto in una classifica con 107 posizioni. Palermo è un gradino sopra, al 99esimo. Seguono Messina al 98esimo, Enna in posizione numero 96, 92 Trapani. Agrigento è al 95esimo gradino
Tra giovedì notte e venerdì condizioni di maltempo anche severo sono previste sulla Sicilia, in particolare ionica. Saranno possibili piogge molto intense, potenzialmente alluvionali, accompagnate da burrasche di vento con raffiche talora superiori ai 90-100km/h
L'isola torna al primo posto nei nuovi contagi giornalieri, al secondo la Lombardia con 328 contagi. Gli attuali positivi sono 13.839 con una diminuzione di 24 casi. I guariti sono 419 mentre si registrano altre 7 vittime
Il presidente dell'assemblea regionale Gianfranco Miccichè ha sbottato contro una persona che partecipava all'assemblea e gli ha chiesto ironicamente quanto guadagnava come presidente dell'Ars
Nel report del ministero della Salute vengono pertanto indicati 500 contagi, ma si tratta della sommatoria tra "vecchi" comunicati solo oggi dall'Asp di Palermo e reali nuove diagnosi. Continua il calo dei ricoveri
Lo evidenzia la bozza del monitoraggio settimanale sull'epidemia da Covid-19 all'esame della cabina di regia che sarà illustrato oggi pomeriggio
"Nessuno pensi che il problema sia stato superato - avverte l'assessore regionale alla Salute - ed abbiamo bisogno di consolidare questi risultati. Ovviamente attraverso il costante impegno nella campagna vaccinale e mettendo in sicurezza i luoghi di lavoro"
Scongiurata la zona arancione, come anticipato nei giorni scorsi. Il miglioramento dei parametri ha messo al sicuro anche alcune altre regioni come la Sardegna e la Calabria che, assieme alle altre, restano bianche
Due i percorsi individuati: per i 537 laureati previste una preselezione sulla base di titoli di studio e una prova scritta. Per i 487 diplomati, invece, prove scritte e orali. Quest’ultima procedura (senza preselezione, quindi) varrà anche per altri 52 laureati di vari profili
Ecco come stanno le cose a oggi, cosa è possibile prevedere e quali sono le possibili modifiche di colore delle regioni da lunedì 13 settembre
Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 14.242 test. Il tasso di positività sale ancora passando dal 6,5 al 7,1%. Negli ospedali sono ricoverate 965 persone, stesso numero di ieri, mentre in terapia intensiva ce ne sono 120 (+3)
"Vogliamo riforestare la Sicilia e mettere, dove le condizioni lo permettono, alberi micorizzati con tartufo. In questo modo - spiega il Centro di ricerca per la valorizzazione del tartufo e della tartuficoltura in Sicilia - otterremo nuovi boschi altamente produttivi"
In giornata è attesa l'ufficialità della cabina di regia nazionale. I criteri per calcolare il rischio Covid basati sulle ospedalizzazioni "condannano" l'Isola. Con l'ormai certo cambio di colore torna l'obbligo delle mascherine anche all'aperto e nei ristoranti ci sarà il limite dei quattro commensali al tavolo non conviventi
I nuovi positivi sono 1.491. La maggior parte nelle province di Palermo, Catania (+247) e Messina. Altre diciassette persone sono state portate nelle aree ad alta intensità di cure nelle ultime 24 ore (per un totale di 102 letti occupati). Ancora una volta la Sicilia registra i valori peggiori di tutta Italia