Le liti sono sfociate in una vera e propria aggressione fisica ai danni del fratello, rendendo necessario l'intervento degli agenti del commissariato di Adrano
La vicenda al centro del processo risale al 21 agosto del 2014, quando intorno alle 13, i detenuti dovevano scendere in cortile per l'ora d'aria. Tra di loro c'era anche un catanese, che in passato aveva effettivamente collaborato con la giustizia, ma che in quella fase non era più formalmente un "pentito". Tuttavia gli imputati non avrebbero "gradito" la sua presenza, ritenendolo "indegno" di stare insieme a loro
E' morto nel carcere di Opera a Milano, dove era detenuto in regime di 41bis, il boss Antonino 'Nino' Santapaola, fratello dello storico capomafia Benedetto. Aveva 68 anni e da tempo era malato
A denunciare l'accaduto è la segreteria generale del sindacato autonomo polizia penitenziaria Sappe. Un involucro è stato lanciato dall'esterno verso la casa circondariale ma infrangendosi sul muro di cinta è stato immediatamente sequestrato dalla polizia penitenziaria
La Procura di Messina ha aperto un'inchiesta per istigazione al suicidio contro ignoti e disposto il sequestro della cella. La 29enne era stata arrestata nell'ambito di una operazione antidroga eseguita a Catania
L'omicidio, causato da "asfissia meccanica violenta da strangolamento", sarebbe "avvenuto almeno 48 ore prima del rinvenimento del corpo". Un episodio analogo era avvenuto lo scorso 31 gennaio, sempre nel carcere di Caltagirone
E' quanto accaduto nel carcere di Caltagirone. Nella telefonata di comunicazione alla famiglia, gli operatori penitenziari avrebbero minimizzato l'accaduto, non comunicando la gravità delle condizioni di Angelo Minnì, 63 anni
Prima di mettere in atto quello che a tutti gli effetti sembra un suicidio programmato il giovane catanese ha lasciato un biglietto con cui chiede perdono per ciò che ha fatto a Chiara Ugolini, trovata uccisa nel Veronese il 5 settembre, ma non c'è ancora una spiegazione per quel delitto
Situazione difficile in tanti penitenziari dell'isola. Al nostro giornale è arrivata la denuncia delle condizioni del carcere di Caltanissetta ove i detenuti hanno dato vita a una protesta pacifica per le difficili condizioni che stanno subendo
"Bisogna investire nella scuola in carcere, coltivando la fiducia nell'essere umano". E' la risposta data da uno studente detenuto al questionario sulla percezione del fenomeno mafioso somministrato dal Centro studi Pio La Torre
Un mini telefono da 15-20 euro veniva rivenduto con prezzi decuplicati, così come la cocaina che raggiungeva i 100 euro al grammo durante le cessioni in carcere. La marijuana che abitualmente entrava era del tipo "skunk", molto diffusa ed apprezzata nelle piazze di spaccio catanesi. Nei due mesi di monitoraggio, gli inquirenti hanno registrato introiti per circa 25mila euro
Secondo gli inquirenti, il pubblico ufficiale avrebbe partecipato attivamente all'associazione criminale promossa da due detenuti, finalizzata allo spaccio di droga e al commercio illecito di telefoni e sim card all'interno dell'istituto di pena di Augusta
Un detenuto con problemi psichiatrici ha aggredito con calci e pugni un ispettore e un assistente capo: entrambi hanno dovuto fare ricorso alle cure ospedaliere presso il pronto soccorso
L’obiettivo è quello di realizzare e mettere in produzione un orto biologico per la coltivazione di frutta e ortaggi da destinare sia al consumo interno che ad azioni di solidarietà
E' uno dei componenti del gruppo criminale che il 3 marzo 2016 sequestrò Ignazio Fragalà, pasticciere di origini siciliane, residente a Pomezia, al fine di farsi restituire dal
figlio del rapito un debito di circa 130mila euro
Nella struttura etnea arriva l'onda lunga delle rivolte che hanno investito altre strutture carcerarie. La protesta per le restrizioni imposte dalle misure di contenimento del coronavirus.
Sarà donato un calendario con i pensieri dei detenuti, grazie alla collaborazione della Casa Circondariale di Piazza Lanza che ha concesso l'utilizzo degli scritti per la pubblicazione
Il boss 42enne Sebastiano Lo Giudice invita i ragazzi a lasciare perdere droga e alcol: "Godetevi la vita lavorando onestamente e con dignità", in modo di non dover avere mai paura "di chi bussa alla vostra porta"
Per 146 detenuti sono previsti tirocini retribuiti. Altri 115 sono invece gli inserimenti lavorativi attesi entro il termine delle iniziative, di cui 47 con contratto a tempo indeterminato.