Etna, in corso nuovo sciame sismico: registrate 10 scosse di terremoto
Lo rende noto l'Istituto di Geofisica e Vulcanologia di Catania: registrate al momento dieci scosse di terremoto
Lo rende noto l'Istituto di Geofisica e Vulcanologia di Catania: registrate al momento dieci scosse di terremoto
Non diminuisce il tremore vulcanico, la cui ampiezza continua a subire un incremento su valori alti
Questo pomeriggio, alle 14 e 45, un terremoto con magnitudo 2.0 è stato localizzato 4 chilometri a sud di Paternò
"La profondità dell' ipocentro influisce moltissimo sugli effetti che il sisma può avere sugli edifici - spiega il primo ricercatore Ingv Marco Neri - e, nel caso dell'evento registrato ieri, si è trattato di un terremoto con ipocentro molto profondo". Ridotto, quindi, il pericolo per la popolazione
L’obiettivo del percorso espositivo, che farà tappa nel capoluogo etneo, alla Villa Bellini, dal 17 marzo al 7 aprile, è fare conoscere da vicino ai visitatori uno dei rischi naturali che più interessano il nostro Paese e la nostra Isola: quello sismico
Il Dipartimento regionale della Protezione civile (Drpc) della Sicilia, a 330 anni dal drammatico terremoto, auspica che "ogni ente pubblico e, in particolare, ogni Comune della Regione verifichino il proprio piano, le procedure e la propria struttura di protezione civile"
L’analisi della sismicità in area etnea consente di conoscere la struttura della crosta terrestre attraverso cui risale il magma e di indagare la migrazione dei fluidi magmatici lungo il sistema di alimentazione del vulcano
In occasione di un evento sismico di magnitudo superiore a 3, a distanza di pochi minuti partirà in automatico un tweet con la stima dell'epicentro e della magnitudo
Il sisma è avvenuto alle 17.11 ora locale (le 15.11 in Italia). Scossa sentita in tutto il sud Italia nelle città di Napoli, Bari, Reggio Calabria, Cosenza. Non si segnalano danni a persone o cose nei luoghi dove il sisma è stato avvertito
L'Italia è ad alto rischio sismico e la Sicilia lo sa bene. La protezione civile il 28-29 settembre lancia una campagna di riduzione del pericolo. Ecco la predisposizione a tremare della provincia di Catania
Paura tra la gente. Le scosse, entrambe con epicentro nel messinese, sono state avvertite in alcuni paesi etnei in prossimità dell'Etna. L'evento sismico è stato avvertito persino Reggio Calabria, Isole Eolie e Palermo
Hanno avuto epicentro nell'entroterra tra Giarre e Acireale. La prima ha avuto ipocentro a 8 Km, mentre la seconda a 5 chilometri di profondità. Non si segnalano danni a persone e cose
Il sisma è stato rilevato nella giornata di ieri ad una profondità di 10 chilometri. Nessun danno a persone o cose è stato segnalato. Tra i comuni più vicini all'epicentro: Acireale, Giarre e quelli della zona orientale dell'Etna
Dopo la scossa delle 15 la terra ha tremato alle 20.37 con magnitudo 2, alle 00.31 con magnitudo 2.1, alle 3.40 con magnitudo 2.2 e infine alle 3.47 la replica più forte che ha raggiunto magnitudo 2.9
L'inchiesta choc sul rischio sismico è stata approfondita a livello nazionale dall'Espresso, dopo aver consultato la banca dati del dipartimento della Protezione civile. Ai piedi dell'Etna i rischi maggiori
Il sisma, che ha raggiunto magnitudo 3.4 sulla scala Richter, ha avuto l'epicentro nel distretto sismico del Golfo di Augusta. Nel catanese il tremore sismico è stato appena percettibile
Il sisma di magnitudo 2.3 è stato registrato alle 2,55. Non si segnala alcun danno a persone o cose. Secondo i rilievi dell'Ingv l'ipocentro è stato a 23,7 km di profondità
Due scosse sono state registrate dall'INGV nel distretto del Golfo di Catania. Gli eventi sismici, di magnitudo 2.5 e 2.3, si sono registrati rispettivamente alle ore 3 e alle 3.13
L'evento, che secondo l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia rientra nell'attività del distretto sismico dello Stretto di Messina, si è prodotto a una profondità di 10 chilometri, al largo di un tratto di litorale comprendente una ventina di comuni
Il terremoto è stato percepito anche nei comuni di Fiumefreddo di Sicilia, Giarre, Mascali, Mlilo, Piedimonte Etneo, Riposto, Sant'Alfio e Santa Venerina
L'epicentro è stato localizzato tra i comuni di Adrano, Biancavilla, Santa Maria di Licodia e Ragalna. Non si segnalano danni
L'evento è stato localizzato dalla rete sismica nazionale dell'Ingv nel distretto dei Monti Nebrodi. I comuni etnei coinvolti sono, oltre al paese montano, anche Bronte e Maletto
Continua lo sciame sismico che questa mattina ha interessato le province di Catania e Messina. Coinvolti i comuni di Maniace, Bronte e Maletto
Dopo la prima scossa delle 8.50, ne sono state registrate altre più lievi. Maniace e Maletto sono i comuni etnei più colpiti dal sisma. La Protezione civile: "Non risultano al momento danni a persone e cose". L'esperto: "Non ci sorprende"
Secondo i rilievi dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), le scosse hanno avuto ipocentro tra i 10 e i 12 km di profondità. Non si hanno segnalazioni di danni a persone o cose