Circa 300 poliziotti sono impegnati nell’esecuzione di misure cautelari nei confronti di 41 persone a vario titolo indagati e con differenti profili di responsabilità per i reati di associazione di tipo mafioso e traffico di armi e droga
I poliziotti hanno eseguito una perquisizione domiciliare dell’abitazione, al cui interno hanno trovato l’uomo visto precedentemente, un calatino di 54 anni che aveva addosso ben 16 involucri di carta stagnola contenenti hashish
Lo stabile di tre piani era dotato di un sistema di videosorveglianza. Al momento della perquisizione erano presenti anche tre persone che hanno dichiarato di essere acquirenti e consumatori
Sottoposto a perquisizione personale, in una tasca della tuta, i carabinieri hanno rinvenuto 190 euro e un pacchetto di sigarette al cui interno aveva nascosto altri 3 involucri contenenti marijuana, del peso totale di una decina di grammi
Sequestrate dai carabinieri anche una trentina di dosi di cocaina e una radio con cui il giovane spacciatore poteva comunicare con le vedette sparse per tutto l’isolato
L'origine di questo "attrito" risale al 2019. A raccontarlo è un collaboratore di giustizia catanese che, dopo l'arresto nel giugno 2020 nell'ambito dell'operazione "Camaleonte" sui traffici di droga gestiti dal clan Cappello, ripercorre l'insorgere dei contrasti tra gelesi e catanesi
Tra i sei catanesi arrestati nella maxi operazione "Ianus" spicca la figura di Giuseppe Domicoli. Come affiliato di "Cosa Nostra" gelese del gruppo "Rinzivillo", Domicoli, classe 1989, gestiva i traffici di droga del gruppo mafioso coi clan "Cappello" e "Laudani" di Catania
L'auto era stata presa a noleggio da un 58enne calabrese pregiudicato ed affidata ad una donna di 30 anni e ad un pregiudicato 25enne: la droga era occultata in un vano nascosto
Fatta l’irruzione, nella cucina dell’appartamento i carabinieri hanno sorpreso e arrestato i tre pusher, due dei quali minorenni, proprio mentre stavano ordinando sul tavolo da pranzo 19 dosi di cocaina, oltre 30 grammi di marijuana, banconote di vario taglio per un totale di 450 euro circa, e un bilancino di precisione
Un 18enne è stato pizzicato dai carabinieri in "piena" attività di smercio di droga. Durante la perquisizione il giovane è stato trovato in possesso di ben 39 dosi di cocaina e diverse decine di euro
Percorrendo la via Domenico Tempio, gli agenti della squadra volante della questura di Catania hanno notato un’autovettura il cui conducente teneva un’andatura veloce che ha destato il sospetto dei poliziotti
La droga trovata, complessivamente quasi un etto e mezzo, e gli 825 euro, sono stati sequestrati. Mentre il pusher è stato arrestato e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria, che ne ha convalidato l’arresto
Gli agenti delle volanti, percorrendo la via Dusmet, hanno intercettato due persone a bordo di una vettura che procedevano a velocità sostenuta. L’inseguimento si è protratto fino a via Mulino Santa Lucia
Nella borsa del giovane gli agenti hanno trovato otto bustine in cellophane con dentro 32,50 grammi di marijuana e 450 euro in banconote di vario taglio
La violenta aggressione si è verificata la notte del 28 gennaio scorso al Villaggio Sant'Agata. I due autori del pestaggio sono stati ripresi dalle telecamere di sorveglianza
Due catanesi di 31 e 27anni sono stati scoperti dai carabinieri a vendere droga nello stesso appartamento, che appena un mese fa era stato al centro di un sequestro nell'ambito dell’operazione Sottosopra, che lo scorso 24 gennaio aveva portato all'arresto di 14 persone
Il giovane ha prima cercato di scappare al controllo dei carabinieri nella sua auto. Poi una volta estesa la perquisizione alla sua abitazione ha iniziato improvvisamente a gridare, cercando così di dare l’allarme al gemello, che nascondeva altri quattro dosi della stessa sostanza stupefacente
All’interno del vano di carico di un calorifero a pellet, nell'abitazione dell'uomo, i carabinieri hanno rinvenuto 3 barattoli contenenti complessivamente un panetto di 103 grammi di marijuana e 22 dosi della medesima sostanza stupefacente
L'uomo è stato fermato a bordo di uno scooter sprovvisto anche di assicurazione. Poi la perquisizione è stata estesa all'abitazione dove sono stato trovati, inoltre, due bilancini di precisione, quattro grinder (trita erba) e materiale vario per il confezionamento della sostanza stupefacente
Il giovane, un 25enne mauriziano, ha ammesso di essere stato pagato per effettuare la consegna della droga e avrebbe dovuto ricevere 500 euro dall'acquirente
La scoperta della polizia in un'abitazione a San Cristoforo. L'uomo, un pluripregiudicato per reati in materia di droga, dovrà ora rispondere del reato di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente