Gli operatori della Gema, in esecuzione delle direttive del Comune, hanno operato con la massima rapidità, rimuovendo decine di quintali di materiale nel lungo tratto del percorso del giro esterno del fercolo agatino
Un freddo pungente ha accompagnato le fasi finali della festa di Sant'Agata. Ore interminabili di attesa per i devoti, stretti l'uno a fianco all'altro in via Sangiuliano per assistere all' "acchianata" del fercolo, trainato a mano. Dopo il riposizionamento della Vara, è il momento del canto delle suore di clausura, che hanno intonato l'antifona del Magnificat in latino gregoriano
I portatori di cera, in testa al corteo, si dirigono verso la via Caronda, con lunghe soste in via Etnea. La "vara" procede lentamente il suo percorso, che durerà tutta la notte e probabilmente si concluderà domattina a tarda ora
Decine di operai del consorzio Gema stanno spargendo la segatura in via Etnea, per permettere il regolare assorbimento della cera che cadrà dalle candele votive durante la processione di stasera
Dopo un'estenuante fase di attesa e posizionamento, il primo tentativo di salita dei Cappuccini è andato a vuoto a causa della rottura del cordone sinistro. Sarà necessario attendere il "ricambio" per poter proseguire la processione, con circa quattro ore di ritardo
In via VI Aprile continua l'offerta della cera, che sarà poi scaricata nei pressi della stazione, alleggerendo il fercolo. Il giro esterno della "vara", tirata da centinaia di devoti, prosegue senza intoppi. La processione agatina è particolarmente partecipata in questa edizione post-Pandemia
Dopo due anni di stop, i fedeli possono finalmente tornare a percorrere le vie di Catania insieme alla loro Patrona. Sant'Agata ha lasciato la Cattedrale intorno alle ore 8, per cominciare il giro esterno in perfetto orario
Un popolo in cammino che, sino all'alba del 6 febbraio e senza sosta, accompagnerà il viaggio della Santa nella sua città. Migliaia di fedeli e turisti venuti da ogni parte del mondo per assistere alla grande festa
La mattina del 3 febbraio a Catania finisce tutto sulla stessa tavola, imbandita per la festa grande. Sia il ragazzo di bottega che l'assessore comunale hanno il loro punto privilegiato di osservazione. Le varie articolazioni del corteo delle candelore arrivano sotto i palazzi delle istituzioni e dentro i vicoli dei mercati, unendosi poi nella discesa da piazza Stesicoro al Duomo. In questo cerimoniale barocco c'è spazio per la politica, per il pettegolezzo e per la spensieratezza che precede l'inizio delle celebrazioni religiose, lampante nel sorriso delle "intuppatedde"
Mariella Gennarino torna sulla decisione di evitare i fuochi d'artificio vicino alla cattedrale: "Questione di sicurezza, abbiamo optato per una maggiore capienza in piazza Duomo e per eventi culturali legati alla nostra Santa"
Le associazioni di categoria chiedono misure anti abusivismo e dialogo con Palazzo degli Elefanti. Intanto, tra i titolari di bar e pub, c'è chi ha deciso di chiudere per evitare l'assalto ai servizi igienici
Dalle 9.30 alle 12.30 cittadini e turisti possono usufruire delle visite guidate del municipio e assistere nella sala Bellini, a partire dalle 11, all'ultimo dei matinée musicali promossi dal Comitato dei festeggiamenti agatini
Finite le limitazioni legate alla Pandemia, la prossima edizione della festa di Sant'Agata segnerà il ritorno della tradizionale processione per le vie della città. Claudio Consoli, Maestro del Fercolo dal 2015, spiega a Cataniatoday in che modo si stanno svolgendo le operazioni tecniche di manutenzione alla "vara", necessarie affinché sia garantita la sicurezza di tutti i devoti
Nell'ambito delle celebrazioni agatine, l'Arcidiocesi di Catania rilancia gli incontri di catechesi rivolti a tutti i devoti. In programma anche appuntamenti nelle scuole, a partire da Bronte e Zafferana. La peregrinatio delle reliquie di Sant'Agata, già iniziata da Librino, coinvolgerà anche altre parrocchie della periferia catanese. Le catechesi saranno anche in streaming sulle pagine "Arcidiocesi di Catania" e "Basilica Cattedrale Sant'Agata V.M.-Catania" e sul canale YouTube dell'Arcidiocesi
"La Chiesa - ha dichiarato con decisione l'arcivescovo di Catania, monsignor Luigi Renna - ribadisce un secco no alle scommesse. Se qualcosa c'è stata in passato, chi è stato coinvolto lo confessi come un grave peccato e cambi totalmente vita"
Il rientro in Cattedrale delle reliquie della Santa Patrona, dopo la breve processione esterna e la chiusura del sacello, è previsto presumibilmente per le ore 21,15
"E' l'ultima volta che presiedo come vescovo le celebrazioni liturgiche in onore di Sant'Agata". E' quanto dichiarato dall'amministratore apostolico di Catania nell'omelia celebrata nella Cattedrale nell'ambito dei festeggiamenti per la Patrona della città
La seconda edizione della Festa d'Sant'Agata caratterizzata dalle restrizioni anti-Covid sarà all'insegna dell'essenzialità. Parola di Barbaro Scionti, parroco della Cattedrale, che invita i fedeli a vivere con spiritualità questo momento di condivisione dei valori cristiani. Ci saranno celebrazioni ogni ora e mezza e si potrà entrare, in maniera contingentata, per pregare presso la navata laterale che ospita il sacello agatino. La Prefettura non ha ancora reso note le misure di sicurezza che riguarderanno il centro storico e piazza Duomo
Mercoledì 2 febbraio alle ore 17, nel salone Bellini di palazzo degli elefanti, alla presenza di autorità civili, religiose e militari si terrà la XXIV cerimonia di conferimento del riconoscimento
Si chiede un palco innanzi al sagrato della cattedrale per esporre il busto reliquiario, nella sola giornata del 5 febbraio e l'esibizione delle 14 candelore davanti le rispettive chiese di appartenenza