"Ancora una volta siamo impegnati, in assessorato, per scongiurare che malaburocrazia, casualità, inerzia e calamità, causino l'ennesima crisi dei rifiuti in Sicilia". Lo afferma l'assessore regionale per l'Energia e servizi di pubblica utilità, Daniela Baglieri
Cambria sottolinea che il costo della spazzatura per gli utenti che pagano è anche oltre i mille euro: "Un costo così alto e poi un servizio del genere?
"Ho appena convocato presso l’assessorato Energia una riunione con i vertici del mio assessorato e di quello all’Ambiente. L’ennesima crisi estiva dei rifiuti, con incendi annessi purtroppo come la storia della Sicilia insegna, ci inorridisce ma non ci lascia sbigottiti"
L’ultimo episodio di ieri, nei pressi di via Vittorio Emanuele, ha fatto scattare l’allarme: "Per rimuovere la spazzatura in città servono mezzi eccezionali" - dichiara la presidentessa dell’assemblea provinciale di Catania per il Partito Democratico, Ersilia Saverino
Una lettrice di Cataniatoday solleva un interrogativo più che legittimo, che riguarda i cani. Nei quartieri di Picanello ed Ognina sono praticamente insistenti i cestini per i piccoli rifiuti, salvo che sul lungomare. Successivamente alla rimozione dei cassonetti, è sorto il problema di dove depositare le deiezioni canine, che i padroni "educati" raccolgono dalla strada. Molti altri, invece, non si pongono questo interrogativo...
"Un aumento – spiega Patrick Battipaglia - che inevitabilmente andrà a colpire quei cittadini virtuosi che da anni fanno la differenziata rispettando le regole"
La richiesta formale è stata sottoscritta anache da diversi consiglieri di maggioranza ed opposizione. Segno evidente di un malcontento generale che scandisce questa lunga fase di perdurante instabilità politica a palazzo degli Elefanti
Nel mirino degli operatori della raccolta nelle prossime ore ci saranno le postazioni, vere e proprie micro discariche, dove gli accumuli rimasti, circa 600 tonnellate, verranno rimosse, perché l’obiettivo ora è azzerare tutto entro sabato mattina. Fanno sapere dal Comune
Oggi è il loro giorno. Se ne incontri uno, lo blocchi. Povero lui. Dopo giorni circondati dai rifiuti, sono a lavoro dall'alba. Come ha annunciato il comune di Catania, al via "un piano straordinario di lavoro che si protrarrà almeno 4/5 giorni, il tempo stimato dai tecnici per tornare alla normalità". Ma questa normalità, chi l'ha mai vista?
E’ arrivato il via libera dagli organi regionali per conferire i rifiuti nella discarica di Lentini, sventando il rischio di emergenza igienico – sanitaria, considerato il gran caldo e le oltre mille tonnellate di spazzatura riversa sulle strade del capoluogo etneo
Non è vero che il Piano rifiuti predisposto dalla Regione sia stato bocciato dalla Commissione europea". Lo afferma l’assessore regionale all’Energia Daniela Baglieri, rispondendo ai deputati del M5S all'Ars Giampiero Trizzino e Ketty Damante
Bonaccorsi: “Qualora la situazione non dovesse evolvere positivamente entro poche ore con soluzioni certe e modalità eccezionali da parte della Regione, facendo riprendere la raccolta dei rifiuti per conferire nella discarica di Lentini o altrove, saremo a costretti ad adottare misure straordinarie"
Nonostante le criticità, ad Acireale non si è ancora arrivati ad un punto critico proprio grazie al porta a porta. E' un dato di fatto interessante anche per effettuare un parallelo con Catania, che ambisce a raggiungere il 42% di differenziata. Se questo traguardo fosse stato tagliato tempo fa, probabilmente oggi non ci troveremmo a dover gestire una ennesima situazione emergenziale
"Tra ritardi nel ritirodei sacchi, un rallentamento di decine di tonnellate in ingresso nella discarica e un mancato controllo delle postazioni, questo è il risultato. Ne pagano i danni i cittadini". Lo dichiara il consigliere del IV Municipio, Giuseppe Ragusa
Ancora segnalazioni riguardo situazioni di degrado e sporcizia nel quartiere Borgo-Sanzio. In via Palazzotto i cassonetti posti sul suolo pubblico sono stati tolti, da qualche giorno, ma non parte il porta a porta e finisce nel caos
Il limite al conferimento dell'indifferenziato presso la discarica di Lentini, nuovamente satura, non è l'unico dei problemi che il Comune deve risolvere in tempi brevi. Domenica mattina, i quartieri di Ognina e Picanello si sono risvegliati con 160 tonnellate di rifiuti sulle strade. Serviranno adesso i bracci meccanici dei ragni per riportare la situzione alla normalità
A fronte di questo nuovo avanzamento del piano di raccolta dei rifiuti differenziato, si registra la nuova decisione dei gestori della discarica di Lentini di ridurre considerevolmente le quantità di conferimento dei Comuni di gran parte della Sicilia orientale, tra cui quello di Catania, per la saturazione dell’impianto
"Questi rifiuti - spiega il consigliere comunale Graziano Bonaccorsi (M5S) - non sono stati raccolti tutta la settimana, e nel 'rispetto' del calendario, vengono raccolti il venerdì come indifferenziato. In questa zona molte persone hanno differenziato il rifiuto, ma non è servito a nulla"
A spiegare, nei dettagli sono stati il presidente della SRR Catania area metropolitana, Francesco Laudani, insieme all’assessore regionale all’Energia e ai rifiuti, Daniela Baglieri, al dirigente del Dipartimento acqua e rifiuti della Regione siciliana, Calogero Foti e al direttore tecnico della SRR, Carmelo Caruso