Grazie al loro fiuto investigativo, i poliziotti hanno scoperto che un garage di via Gaspare Spontini era stato trasformato in una coltivazione di marijuana, con piante alte anche due metri
L'amnesia veniva proposta ai clienti utilizzando il popolare social network e poi consegnata a domicilio da uno spacciatore 21enne, ora posto ai domiciliari
Le attività di ricerca hanno dato esito positivo in quanto, all’interno dell’abitazione, gli operatori hanno trovato 8 buste sigillate in cellophane trasparente contenenti marijuana per un peso complessivo lordo pari a 7,585 kg
L'uomo ha raccontato ai poliziotti di essere entrato in casa e aver scoperto una vera e propria serra nella quale erano state messe a dimora delle piante di canapa
In casa, al momento della perquisizione, c'erano i figli della donna ed alcuni loro amici, tra i quali uno è stato trovato in possesso di una dose di marijuana
I militari, appostati in una traversa di via Galermo, hanno osservato i movimenti sospetti di un giovane che, uscito dai portici di un palazzo consegnava l'erba ai suoi clienti
Un incensurato di 52 anni aveva in casa una serra con 9 piante della lunghezza di 90 cm ciascuna, 48 grammi di infiorescenze già essiccate e diverso materiale fertilizzante
Al termine della perquisizione nell’appartamento dell'uomo, i militari hanno poi trovato anche 44 involucri di carta stagnola contenenti 64 grammi di marijuana, dei bilancini elettronici e 95 euro, probabili proventi dello spaccio
Facendo leva sulla forza intimidatrice del clan, i due fratelli Castelli avevano imposto ai vari spacciatori locali l’obbligo di rifornirsi di cocaina dal loro gruppo, che aveva disponibilità di armi da sparo proprio per rafforzare la propria posizione
Il consistente quantitativo di droga, custodita in buste poste sui sedili posteriori di una Peugeot 207, avrebbe consentito di realizzare almeno 20 mila dosi, con un guadagno stimato su strada di 100 mila euro
Uno dei fornitori all'ingrosso di Gabriele Santapaola sarebbe stato Gaetano Sortino, anche lui destinatario di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nell'ambito dell'operazione "Sangue blu". Al telefono si "vantava" di aver venduto decine di chili di marijuana ai pusher che operano nelle piazze di spaccio di San Giovanni Galermo
I carabinieri della compagnia di Fontanarossa hanno svolto nella serata di ieri un servizio a di controllo a largo raggio, con particolare attenzione al quartiere di San Giovanni Galermo ed al Comune di Misterbianco